La comunicazione è la pulsazione vitale che rende possibile ogni cambiamento e ogni realizzazione.
L’idea che abbiamo di solito è che la comunicazione sia sinonimo di linguaggio, ma in realtà è una funzione molto più estesa che coinvolge tutte le dimensioni della vita stessa. Comprenderla a fondo significa comprendere più a fondo ciò che siamo, ciò che vogliamo e ciò che possiamo realizzare insieme agli altri.
In poche parole, la comunicazione ha la funzione di accogliere i nostri intenti profondi e di progettare l’azione che porterà alla realizzazione, dalle cose più semplici alle cose più complesse.
Quando incontriamo delle difficoltà, significa che qualcosa si è inceppato lungo questo percorso e si tratta di scoprire se dentro di noi c’è qualche punto di debolezza, qualche limite, qualche ferita che amplifica le cause esterne che interferiscono con la realizzazione.
Non si tratta di ricorrere a qualche tattica di persuasione per piegare meglio gli eventi a nostro (apparente) favore, ma di imparare ad accordarci agli eventi della vita, per riconoscere quale occasione di trasformazione hanno in serbo per noi e farne tesoro, sempre.
La comunicazione è sempre stato un tema che mi ha affascinato, forse perchè da giovane comunicare per me era una sfida impegnativa, quindi cercavo di migliorarmi in tutti i modi. Essere introversi e allo stesso tempo avere voglia di emergere pone qualche difficoltà.
La ricerca è iniziata presto e sono state tante le scuole di comunicazione che mi hanno aiutato a crescere, ma nessuna riusciva a darmi il senso profondo della comunicazione in relazione alla vita.
Così ho continuato a cercare, finchè con l’esperienza personale e la pratica del Raja Yoga tutto è andato al suo posto, e ho riconosciuto finalmente la comunicazione come funzione progettuale della vita, come ponte fra l’immensa volontà di esistere e la manifestazione della vita stessa. E tutto ha cominciato a fluire meglio.
Da qualche tempo ho messo a punto un seminario breve, “Il Tao della comunicazione”, per condividere l’essenza di ciò che ho imparato e far si che anche altri possano farne tesoro come me.
Il seminario ci offre le chiavi per cominciare a trasformare ogni contrapposizione in un’occasione di cura di sè, che ci rende sempre più forti e capaci di ristabilire il flusso creativo delle nostre vite.
Prossimi incontri: